tutto è cominciato per caso …
Mi sono fermato a salutare Roberto o meglio… Robertino per la sua statura piuttosto ridotta, seduto al bar vicino casa dove vive la mia splendida mamma e tra una chacchiera e l’altra mi racconta della sua passione per i libri. – Sai Giuse, ne ho 13.000 – rimango un pò incredulo e allora lui mi accompagna in un vecchio e malandato magazzino dove mi trovo di fronte ad uno spettacolo insolito. Una enorma stanza con una quantità impressionante di libri contenuti in cassette della frutta appositamente rubate al vicino ortolano e che formavano alcuni corridoi tra i quali era ormai impossibile passare se non fosse perchè sono magro come un’acciuga. – O roby ma i che tu te ne fai di tutti sti libri – gli dico meravigliato, – I mercatini – mi risponde ma il mio sogno è fondare un’associazione culturale. – Dai miei quasi due metri, lo guardo unicuriosito e gli chiedo come l’avrebbe chiamata e lui mi risponde – Le Mille e una Notte!- al ritorno faccio un giro sul web e trovo un signore che andato da tempo in pensione aveva deciso di donare i libri che custodiva in un grosso magazzino. Non dico niente a Roberto riguardo al fatto che stavo proprio pensado di fondare Le Mille e una Notte con Lui. Lo chiamo, noleggio un furgone ed nel weekend partiamo per un paesino sulle colline sopra Perugia. Al nostro arrivo l’ex libraio ci accompagna di fronte ad un capannone immerso nel verde della campagna con una vista mozzafiato, apre le ante del portone in metallo e ci dice.. – Son tutti vostri, sono almeno 3000 – e se ne va! Ci affacciamo e ci troviamo di fronte a un una serie di scaffali alti tre metri pieni zeppi di libri. Ancora non eravamo entrati, Robertino allunga un braccio e prende un libro a caso.. nell’altra mano come al solito la sigaretta accesa. Mi guarda e mi dice – Giuse.. non è possibile.. – rispondo – non è possibile cosa? – lui mi mostra la copertina, leggo il titolo di quel libro un po impolverato… Le Mille e una Notte.